Secondo voi è possibile pescare un cubetto di ghiaccio, utilizzando un pizzico di sale e una corda? La risposta è… sì! Grazie all’esperimento, che vi proponiamo oggi, scopriremo le numerose proprietà dell’acqua, come si congela e poi si scioglie. Cominciamo?
Materiale:
- recipiente pieno d’acqua
- cubetti di ghiaccio
- sale
- filo spesso
Istruzioni
- Versate i cubetti di ghiaccio nell’acqua.
- Prendete il filo e sistematelo sopra un cubetto, facendo in modo che tocchi il ghiaccio e che le sue estremità sporgano dai bordi del recipiente.
- Aggiungete un po’ di sale al ghiaccio e aspettate 1-5 minuti.
- Tenendo in mano le due estremità del filo, “pescate” il cubetto di ghiaccio.
Perché accade tutto ciò?
Con i cubetti di ghiaccio nell’acqua, si verificano numerosi cambiamenti a livello molecolare: alcune delle molecole del ghiaccio ottengono l’energia necessaria per sciogliersi, mentre alcune molecole dell’acqua liquida perdono energia e si congelano.
Così, quando si aggiunge il sale al cubetto di ghiaccio, il punto di congelamento diminuisce, perché l’acqua salata ha meno molecole d’acqua disponibili, e il ghiaccio comincia a scongelarsi leggermente. Di conseguenza, il filo penetra al suo interno.
Quando il sale comincia a sciogliersi nell’acqua restante, però, il punto di congelamento aumenta nuovamente e l’acqua si congela intorno al filo, consentendo di sollevare il cubetto di ghiaccio.